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La donna dei record, questo può essere il giusto soprannome per Adele Bernocchi, lottatrice italiana di wrestling, famosa con il ringname di Queen Maya.
La ragazza originaria di Lodi è diventata la prima italiana a conquistare il titolo europeo della World Association of Women’s Wrestling nel novembre 2011 e quella cintura è ancora stretta intorno alla sua vita. Lottatrici inglesi, svizzere e norvegesi hanno cercato di strappargliela, ma sono cadute sotto i suoi colpi.
Regina indiscussa del wrestling italiano, campionessa europea da quasi un anno, a Maya mancava solo un passo da fare, varcare l'oceano e sbarcare negli Stati Uniti, la patria del wrestling. Un paio di giorni per ambientarsi e allenarsi e poi il debutto sul ring a Rahway, New Jersey, nello show "Bombshell Ladies of Wrestling" promosso dalla federazione Pro Wrestling Syndacate.
"E' stata un'emozione immensa - racconta Maya in esclusiva ai microfoni di "Sportal.it" - più che una regina mi sono sentita Cenerentola invitata al gran ballo, ho avuto paura di non essere all'altezza delle aspettative, ma ho anche capito che se hai cuore e passione i sogni si avverano".
Mai una lottatrice italiana era arrivata tanto in alto e durante gli allenamenti ha subito convinto i trainer americani: "Arrivata al palazzetto non riuscivo a smettere di sorridere. Ti guardi intorno e pensi a tutti gli allenamenti, ai sacrifici , alle botte prese, al tempo che ci vuole per arrivare a farti notare e apprezzare come atleta tanto da farti chiamare negli USA. Mi sono allenata con Harry Smith, figlio del mitico British Bulldog, e allo show erano presenti leggende come Hacksaw Jim Duggan, Big Van Vader e Iron Sheik".
Sul ring la nostra portabandiera ha affrontato la giapponese Sumie Sakai, l'incontro è terminato con una sconfitta, ma Maya ha ugualmente il sorriso sulle labbra: "La mia avversaria era forte e velocissima, conosceva un repertorio di mosse impressionante e il pubblico l'adora. Anche fuori dal ring è una ragazza eccezionale, è stato un onore dividere il quadrato con lei. Affrontare avversarie così forti ti spinge a dare ancora di più".
Il bilancio dell'avventura americana è stato più che positivo e Queen Maya spera di risalire presto su un aereo per New York: "Il pubblico mi ha fischiato tantissimo perché interpretavo la parte della cattiva, ma a fine serata molti mi hanno fatto i complimenti. Ho preso contatti con altri due promoter di importanti federazioni femminili americane e spero di tornare presto negli Stati Uniti".
Un vero momento d'oro per Adele che pochi giorni prima di partire è convolata a nozze con Ruggero. Ora, in attesa della nuova chiamata a stelle e strisce, la campionessa italiana non starà ferma con le mani in mano: "Il 27 ottobre ho difeso con successo il titolo europeo in Finlandia contro la tenace finnica Aurora Flame e il 9 novembre sarò sul ring in Inghilterra. Ma aspetto con ansia il 2 dicembre quando tornerò a lottare in Italia, a Olginate contro un'avversaria internazionale nello show dell'Italian Championship Wrestling. La ICW è la mia casa e se sono arrivata così in alto lo devo a lei e al mio istruttore Emilio, alias Mr. Excellent".
Appuntamento quindi al 2 dicembre quando il pubblico italiano potrà rendere il giusto omaggio alla regina del wrestling che ormai ha varcato tutte le frontiere.
Fonte: http://sport.it.msn.com/news/news853354.html
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